L’ispirazione per i propri progetti creativi assomiglia a una creatura mitologica: chi dice di averla incontrata ne parla come una visione. È difficile da trovare, soprattutto se ci sforziamo nel farlo, soprattutto se ne abbiamo assolutamente bisogno. Non si mostra apertamente a chi la chiama, perché è lei che decide quando e come palesarsi. È capricciosa, l’ispirazione. Sa di essere molto preziosa per una mente creativa, e le piace farsi desiderare.
Ma anche lei ha dei piccoli punti deboli, e ci sono dei modi per riuscire (almeno un po’) ad attirarla. Ad esempio, sembra che sia molto interessata a coloro che si mostrano aperti e curiosi verso tutto ciò che li circonda. Verso queste persone, l’ispirazione fa un segnale. Le piace bussare pian piano, come per dire “ehi, sono qui nel caso mi cercassi!”.
La maggior parte delle volte però siamo noi a doverci dare da fare per attirare l’ispirazione nei nostri progetti. Non è semplicissimo, né immediato, ma è fattibile. Vediamo quali strategie possiamo applicare in merito.
Guarda il mondo da un’altra prospettiva
Essere curiosi e aperti è fondamentale per far lavorare la creatività. Se cerchi ispirazione, prova a fare una passeggiata e a osservare le cose intorno a te in maniera diversa dal solito. Se vedi un albero, immagina cosa succederebbe se ad esempio avesse le foglie al posto delle radici e viceversa. Che tipo di mondo sarebbe se le cose stessero così? Le foglie avrebbero lo stesso colore verde? Le persone si sentirebbero allo stesso modo in mezzo alla natura? Prova a fare associazioni assurde, metti in moto l’immaginazione. Anche in contesti che non hanno nulla a che fare con quello che devi realizzare, potresti scoprire cose interessanti. Guardare il mondo da una prospettiva totalmente diversa attiva il cervello, accende le idee e può far nascere associazioni inaspettate. Fai tutto questo come se fosse un gioco, perché è giocando che si impara meglio.
Torna indietro nel tempo
No, non devi fisicamente trasportarti nel passato. Niente viaggi fantascientifici o macchinari speciali. Quello che intendo dire è di andare a ripescare le cose della tua infanzia. Recupera gli oggetti di quando eri bambino, riapri le vecchie scatole dove avevi conservato i giocattoli. Cosa vedi? C’è quel gioco che adoravi, con il quale passavi interi pomeriggi senza bisogno di altro. Come mai ti piaceva? Che storie inventavi? Quali elementi erano più ricorrenti? Ripercorrendo le cose che amavi fare da piccolo, ti accorgerai che c’è tantissimo materiale affascinante per la tua ispirazione. Guardare il mondo con gli occhi di un bambino a volte è fondamentale, oltre al fatto che permette di vivere in maniera molto più intensa, serena e soprattutto creativa. Provare per credere.
Dillo a modo tuo
Oggi niente è davvero totalmente nuovo. L’uomo rielabora idee, storie, archetipi e preconcetti inventati già molto tempo prima. Il remake di un film è la reinterpretazione di una determinata storia da parte del regista, che mette nel nuovo film le proprie emozioni e i propri messaggi. La narrativa fantasy si rifà solitamente ad archetipi inventati molto tempo fa e derivanti dal folklore, dalla mitologia e dalle leggende, che però ogni autore trasforma a modo suo. Con questo non voglio certo dire che si debba copiare, anzi! Ciò che intendo è che ognuno di noi ha una propria voce, unica e insostituibile. È fatta da ciò che amiamo, da ciò che non ci piace, dalle nostre emozioni e dai nostri valori. Non esiste al mondo una persona che abbia vissuto le stesse identiche esperienze di un’altra allo stesso modo. Perciò ti chiedo: come potresti reinterpretare qualcosa che già esiste, a modo tuo? Come può la tua voce narrare in maniera unica qualcosa che è già stato narrato? Fatti ispirare dalle storie che ami, e poi crea una tua personale visione. Se vuoi, puoi leggere i libri di Austin Kleon, che parla molto bene di questi argomenti!
Leggi tra le righe
Se come me ami leggere, probabilmente ti sarà capitato molte volte di sottolineare o trascrivere le frasi e i passaggi per te più significativi di un libro che ti è piaciuto. Quelle frasi che segni sono frammenti in cui rivedi te stesso o ciò che vorresti essere, frammenti che rappresentano un desiderio o un sogno. Prova a sfogliare un libro che hai letto e vai a rivedere cosa hai sottolineato. Perché hai segnato quella parte? Cosa è nascosto tra quelle righe che ti ha colpito? Proprio lì, nascosto tra le lettere e la carta, c’è una parte importante di te, che parla di ciò che ti piace, di ciò in cui credi o di ciò che sogni. Sicuro di non notare nulla che sia in grado di ispirare la tua parte creativa?
Osserva ciò che ami
La lettura è un esempio, ma in generale non trascurare mai i dettagli nascosti in ciò che ami. Perché ti piace una determinata cosa? Cosa senti quando la fai? Se ami uno sport piuttosto che un altro, cerca di scoprire il perché. Cerca di capire quale sensazione, dettaglio o caratteristica di quella cosa suscita in te un riscontro positivo. Conoscerci e sapere perché ci piace qualcosa ci aiuta a scoprire anche i valori in cui crediamo. È facile sentirsi ispirati quando si prova gioia nel fare qualcosa che amiamo.
Esplora il mondo
Viaggiare sicuramente è un’enorme fonte di ispirazione, ma non sempre è possibile. Quando parlo di esplorare il mondo, intendo di esplorare tutto ciò che è alla nostra portata e che desta in noi curiosità e meraviglia: fotografie, film, libri, riviste illustrate, sculture, architetture, musei, mostre, vecchi giornali, mercatini dell’usato e tutto ciò che ci viene in mente. Quello che non puoi raggiungere fisicamente, cercalo sul web. Pensa che nell’antichità era impensabile poter attingere a tanta conoscenza senza dover muovere un passo! Diamo per scontato il nostro modo di vivere, quando invece dovremmo tenere in considerazione l’enorme fortuna che abbiamo nel poter raggiungere tutto ciò che ci incuriosisce semplicemente con pochi click. Esplora il mondo, e arricchisci la tua conoscenza. Scopri nuovi luoghi, nuove storie, nuove immagini, nuove vite. E fai una ricarica di sana ispirazione.
Da non dimenticare
Ovunque cercherai ispirazione e qualunque sia il tipo di progetto che vorrai realizzare, ci sono alcune cose da tenere sempre in considerazione e non dimenticare:
Allontanati dallo schermo
Usa il web per fare le tue ricerche e informarti, ma quando arriva il momento di pensare, stacca tutto! Nel tempo mi sono resa conto che stare davanti al foglio bianco dello schermo del computer mi bloccava totalmente, anche se avevo già un’idea di cosa volevo fare. Prima di buttarti sul digitale, parti dall’analogico. Prendi un foglio di carta e una penna (o una matita) e abbozza le idee che arrivano. Fai degli schizzi, prendi degli appunti veloci. Ti accorgerai che sulla carta i pensieri scorrono con più spontaneità, e sarà più semplice fare chiarezza tra le idee. Quando hai ben chiaro ciò che vuoi fare, allora puoi tornare al computer e procedere con la realizzazione del progetto (ovviamente solo se ti serve il pc per farlo).
Tieni un archivio di immagini
Che siano cartelle nel computer o una bacheca su Pinterest, che sia una cartella porta documenti con dentro tante foto e ritagli di riviste, salva sempre da parte tutte le immagini che ti danno ispirazione. Io ad esempio su Pinterest ho una bacheca dedicata proprio a tutto ciò che mi ispira. Quando trovo qualcosa che mi piace, la prendo e la metto da parte. Nel momento in cui la salvo, non ho un’idea precisa su cosa ci potrei fare con quell’ispirazione, ma la tengo al sicuro perché mi ha dato un’emozione e so che in futuro potrà tornarmi utile.
Prendi appunti
Questa è la versione scritta del punto precedente, ovvero archiviare appunti e annotazioni anziché immagini. A seconda del tipo di progetto che vuoi realizzare, potresti trovare più utile e comodo raccogliere testi piuttosto che farti ispirare da fotografie e colori. Conserva tutto in un taccuino, oppure se si tratta di ritagli di riviste usa una cartella porta documenti. Segna sempre da dove hai preso queste ispirazioni, potrebbe tornarti utile in futuro nel caso volessi approfondire o fare delle ricerche specifiche.
Fidati delle tue sensazioni
Prima di pensare che l’ispirazione o l’idea che hai avuto può essere banale, stupida o senza senso, prendila in considerazione. Dalle un’opportunità. Se hai sentito un’emozione a quel pensiero, forse quell’idea vuole dirti qualcosa. Forse vuole essere rielaborata e diventare il punto di partenza per qualcosa di interessante. O magari ti accorgerai che effettivamente non andava bene. Ciò che conta è che non sottovaluti mai le tue sensazioni. Oggi purtroppo siamo abituati a dare più peso alla ragione e a ciò che è tangibile, e ci siamo distaccati molto dalla Natura e da ciò che il nostro istinto può suggerirci. La buona notizia è che si può sempre fare pratica e imparare ad ascoltare anche le emozioni, oltre che la ragione. Entrambi sono importanti, ma ognuno di loro ha bisogno dei suoi spazi e delle proprie modalità per manifestarsi. Prima che la mente ti dica “no”, ascolta quello che dice il tuo cuore. Di solito non sbaglia mai.
Conclusione
Penso che la creatività sia uno dei superpoteri più belli. È la capacità di creare qualcosa dove prima non c’era nulla. La capacità di trovare una soluzione prima mai pensata. Non smetterò mai di incoraggiare le persone a lasciare spazio al loro lato creativo. Questo non vale solo per la gente che per mestiere fa qualcosa inerente a questo settore, tutt’altro. Mi riferisco alla creatività innata di ognuno di noi. Alla capacità di esprimere se stessi nel quotidiano. A vivere in maniera creativa, tenendo la mente e il cuore aperti ed esplorando tutte le possibilità che abbiamo per realizzare qualcosa di nuovo. Spero che questo articolo possa aiutarti a farlo.
Alla prossima!