“Illustratori, svegliatevi, che il sole dell’avvenire è sorto e sembra proprio baciarvi in fronte!!”
Con questa frase Alessandro Bonaccorsi dà il via ai contenuti del suo libro “Illustrazione. L’immaginario per professione”, un piccolo e scorrevole e-book che parla non solo a coloro che vogliono fare (o fanno già) illustrazione per mestiere, ma anche ai loro committenti, per mostrargli le varie sfaccettature e le potenzialità di questa meravigliosa disciplina.
Passando attraverso i più svariati argomenti e affrontando varie tipologie di problematiche legate alla figura dell’illustratore nel mondo di oggi, Bonaccorsi ci aiuta a capire la direzione giusta da seguire e quali comportamenti evitare. Il libro ripercorre il passato dell’illustrazione per spiegare il suo presente, e volge con positività e speranza uno sguardo al suo futuro.
Un libro scorrevole e piacevole da leggere, di breve lunghezza ma di importanti contenuti.
COMUNICARE UN’EMOZIONE
Ciò che caratterizza ogni illustratore è il suo modo unico di vedere, interpretare e tradurre la realtà. I committenti scelgono un illustratore piuttosto che un altro per via di questa particolarità, ritenendo quel modo di comunicare più idoneo ad una situazione e ad un contesto piuttosto che ad un altro. L’illustrazione in fondo non è altro che questo: la necessità di comunicare qualcosa.
Ciò che comunichiamo può avere una grande forza o meno. Ciò dipende da molti fattori, quali il mezzo che usiamo per farlo, l’emozione che suscitiamo e a chi ci stiamo rivolgendo. L’illustrazione tiene conto di tutti questi aspetti e tramite il processo di lavoro di ogni singolo artista produce quello che è l’elaborato finale.
Elaborato che oggi più che mai fa parte dell’arte popolare, non solo perché l’immagine è ovunque (cartoline, poster, magliette, accessori, cover ecc.), ma soprattutto perché a differenza dell’opera d’arte vera e propria, che necessita di una determinata cultura e conoscenza per essere compresa nel suo profondo, l’illustrazione è un’arte che parla a tutti, e che può toccare l’immaginario e il cuore anche di coloro che non hanno una profonda cultura. Lo scopo dunque non è solo comunicare, ma emozionare chi riceve il messaggio.
L’illustrazione diviene il modo di raccontare con lo scopo di suscitare un emozione.
IL POTERE DELLE IMMAGINI
Oggi, nell’era del digitale, dei social network e del “tutto qui e ora”, quando un artista condivide un suo lavoro e questo non riceve particolari riscontri si cade spesso nello sconforto. Si pensa che il proprio operato non sia ancora all’altezza delle aspettative, che si passi troppo inosservati, che in un oceano di immagini che viaggiano alla velocità della luce non si verrà mai notati.
Tuttavia il potere delle immagini va ben oltre e spesso non teniamo in considerazione il loro effetto nel tempo. L’immagine è di per sé atemporale, ovvero va oltre il tempo (e a volte anche lo spazio). Un’illustrazione che pubblichiamo oggi potrebbe impiegare mesi (o anni) a raggiungere la persona giusta, ma non per questo la sua potenza emozionale e comunicativa diminuisce o perde di valore. Lasciarsi spaventare dalla condivisione, dalla concorrenza e dalle critiche non aiuterà nessuno a progredire. L’immagine comunica in maniera universale, rompendo le barriere linguistiche e esprimendo concetti che sarebbero impossibili da spiegare a parole.
L’ILLUSTRATORE DI OGGI
Su cosa deve puntare dunque un illustratore? La sua forza risiede nella sua tecnica, nei materiali che usa o negli studi che ha fatto? In parte sì, ma ciò che lo rende unico, ricercato e apprezzato è la sua abilità nel trasmettere un’emozione. È su questo fattore, su questo valore aggiunto che l’illustratore deve far leva.
Come in un processo alchemico, l’artista utilizza materie prime (la sua immaginazione, i suoi strumenti di lavoro, il suo background e la sua cultura) per produrre qualcosa di totalmente nuovo, frutto del processo creativo.
L’illustrazione è una professione che oggi, soprattutto in Italia, non ha l’importanza che meriterebbe. Questo crea uno scontento generale che spesso si traduce in lamentele poco produttive. Anche se la situazione non sembra favorevole, è anche vero che è appannaggio dell’illustratore mostrare il valore del proprio lavoro. Sono gli illustratori di oggi che devono fare del proprio meglio per far valere la propria professione in qualsiasi circostanza, mercato o paese. Bisogna saper ampliare i propri orizzonti, trovare nuove strade da percorrere, aggiungere nuove conoscenze e abilità al proprio bagaglio.
L’ILLUSTRATORE DI DOMANI
Ma allora chi vuole intraprendere (o proseguire) questa professione nel futuro, cosa dovrebbe fare? Bonaccorsi dà numerosi consigli in merito, offrendo un utile guida per non perdersi in questo vasto mondo.
Si deve passare dall’illustratore – vittima all’illustratore – imprenditore, che se vuole sopravvivere nel mercato deve imparare a dar valore a ciò che fa, a pensare a se stesso come ad un brand ma senza mercificarsi, a elaborare strategie di marketing per vendere al meglio il proprio lavoro nel settore a lui più congeniale. Dovrà far bene ogni lavoro, anche il più piccolo o quello meno pagato, perché se mettiamo qualità in ogni cosa che facciamo potremmo anche trovare nuovi committenti tramite lavori che ci sembravano all’apparenza insignificanti. Sapersi muovere sul web e tramite i social sarà un elemento fondamentale.
“In un mondo di grafica preconfezionata l’originalità diventerà fondamentale, e gli illustratori potranno beneficiare più dei designer di questa fase di cambiamento del mercato. Se sapranno essere versatili, potranno lavorare per chiunque.”
UNA LETTURA PER APPROFONDIRE
I contenuti del libro sono qui solo accennati, gli argomenti trattati sono molto numerosi e molto più approfonditi. Consiglio la lettura di questo libro a tutti coloro che amano l’illustrazione, a chi vorrebbe una piccola guida per capire come orientarsi, a chi vuole saperne di più su questa professione, a coloro che si sentono un po’ persi e a coloro che vogliono migliorare le proprie conoscenze in questo campo.
Concludo con una citazione estrapolata dal libro, che ho trovato molto esaustiva e significativa:
“L’illustrazione è filosofia, è arte, è divulgazione. Deve avere ambizioni alte per poter ottenere grandi riconoscimenti e deve essere fatta da uomini e donne eccellenti per poter diventare importante.”
Potete acquistare QUI l’ebook tramite Amazon. La lettura del libro è gratuita per coloro che sono abbonati al servizio Kindle Unlimited.
Per approfondire il concetto di creatività e di ispirazione, vi consiglio la lettura di questo articolo in cui parlo del libro “Ruba come un Artista” di Austin Kleon.
Alla prossima!